TUMORI DEL COLLO
I tumori del collo, possono essere sia benigni che maligni. Spesso le neoplasie maligne del collo sono il risultato di metastasi ai linfonodi cervicali, da parte di neoplasie maligne primarie originate dal cavo orale, dalle vie aeree superiori o dalla cute del volto. Nella maggior parte dei casi le metastasi linfonodali al collo seguono l’insorgenza del tumore primitivo; a volte sono invece la loro prima manifestazione.
Il collo contiene gran parte dei linfonodi del corpo umano, pertanto alcune malattie primitive dei sistema linfatico (come i linfomi) possono manifestarsi come un ingrandimento repentino dei linfonodi del collo.
E’ di fondamentale importanza tenere conto di queste variabili. Il collo è inoltre sede di una grande varietà di patologie malformative congenite, che possono manifestarsi in età adulta sotto forma di masse in accrescimento, come le cisti del dotto tireo-glosso o le cisti dell’arco branchiale. Comunque è buona regola per il Medico non trascurare un neoformazione del collo, considerandola come maligna (o quantomeno sospetta), finchè gli accertamenti medici e strumentali non abbiano dimostrato il contrario.
Nel collo abbiamo poi, le ghiandole salivari maggiori (parotidi e ghiandole sottomandibolari), anch’esse sede di patologia chirurgica benigna e maligna. Eseguiamo routinariamente la chirurgia della parotide, con l’ausilio di strumenti ottici d’ingrandimento o del microscopio, in quanto tale ghiandola è sede di diramazione delle sottili fibre che arrivano dal tronco comune del nervo facciale (VII nervo cranico). Sempre a protezione del nervo facciale, ci avvaliamo dell’impiego intraoperatorio di strumenti elettronici di neuro-monitoraggio del nervo facciale e di neuro-stimolazione.